Descrizione
Con la legge 20 luglio 2000, n. 211, il 27 gennaio, giorno dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz (1945) , è stato riconosciuto "Giorno della Memoria", "per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati".
Per non dimenticare.
"L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria (Primo Levi)"